Scheda di dettaglio
Tornando indietro lungo la strada per Taurisano e percorrendo un sentiero sulla destra, che costeggia un'ampia cava moderna, si raggiunge di nuovo la località Porchiano . Attraversando un vigneto, è possibile ammirare il settore meglio conservato della cinta muraria messapica. Questa, costruita presumibilmente nel corso della seconda metà del IV sec. a.C., aveva una lunghezza di 4.900 metri e racchiudeva una superficie di circa 145 ettari, rendendo Ugento il più grande centro della Messapia. La cinta muraria era /è 6-7 m., per lo più realizzata con un doppio paramento di grandi blocchi squadrati di calcare, messi in opera a secco, conteneva un riempimento di pietre e terra. In questo punto è visibile il paramento esterno, conservato per un'altezza massima di m. 2,50, al di sopra del quale corre un muro in pietrame di epoca moderna; all'interno la muratura è controterra. I blocchi (misure massime: lungh. m. 2,15, alt. cm. 65-70, largh. cm. 70), sono messi in opera a secco e disposti in filari alternativamente di testa e per lungo. La larghezza ricostruibile delle fortificazioni in questo punto è di circa m. 6.